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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: CAPITOLO 4 ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO, PRESSIONE : L'aria esercita esercita sulla superficie terrestre un peso -> pressione, si misura con BAROMETRO. La pressione è influenzata dalla temperatura e dall'umidità. lo spostamento di masse di aria genera VENTO: l'intensità è direttamente proporzionale alla differenza di pressione tra due aree ed è più forte quanto più ravvicinate sono le aree di alta e bassa pressione. La direzione si misura con ANEMOSCOPIO, mentre la velocità con ANEMOMETRO. Aria in movimento svolge UN RUOLO FONDAMENTALE trasporta calore dalle zone in eccedenza a quelle in deficit -> EQUILIBRIO TERMICO del pianeta., TEMPO : è lo stato delle condizioni atmosferiche, vari elementi studiati dalla METEOROLOGIA. CLIMA: è l'andamento tipico annuale delle varietà del tempo atmosferico ad es. su una regione. ELEMENTI UMIDITA' e PRECIPITAZIONI: derivano dal ciclo idrologico. L'umidità ASSOLUTA è il peso del vapore acqueo in un dato volume di aria. L'aria ha un LIMITE DI SATURAZIONE->RUGIADA. L'umidità RELATIVA è il rapporto tra vapore e volume, si misura con IGROMETRO. Con il riscaldamento l'atmosfera trattiene più umidità quindi le precipitazioni potranno essere più consistenti e violente., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO I FATTORI In varia combinazione, determinano la situazione dell'atmosfera negli strati più bassi. -La LATITUDINE: influisce sulla temperatura sia per radiazione che inclinazione. -L'ALTITUDINE: fa variare la temperatura perchè l'atmosfera riceve il calore della superficie terrestre. -La DISTRIBUZIONE delle TERRE e dei MARI: influisce sia sull'umidità che sulla termperatura. Le masse continentali assorbono in breve tempo il calore e lo restituiscono in modo rapido, mentre le masse liquide si riscaldano a rilento, ma perdono il calore in tempi più lunghi. -Le CORRENTI MARINE: sono spostamenti lenti di masse di acqua che risentono dei venti, differenze fisico-chimiche e rotazione terrestre.Si distinuguono in calde e fredde: ad esempio CORRENTE DEL GOLFO C e LABRADOR F -L'ESPOSIZIONE: rispetto a punti cardinali influisce sulla temperatura, ventilazione e luce. -La VEGETAZIONE: determina un'azione mitigatrice grazie al vapore acqueo, fogliame e rami., TEMPO : è lo stato delle condizioni atmosferiche, vari elementi studiati dalla METEOROLOGIA. CLIMA: è l'andamento tipico annuale delle varietà del tempo atmosferico ad es. su una regione. ELEMENTI NUBI: si formano quando il vapore acqueo diviene visibile. E' riscontrabile attraverso la NEBBIA, FOSCHIA. Le quantità si calcolano in millimetri con il PLUVIOMETRO., TEMPO : è lo stato delle condizioni atmosferiche, vari elementi studiati dalla METEOROLOGIA. CLIMA: è l'andamento tipico annuale delle varietà del tempo atmosferico ad es. su una regione. ELEMENTI PRESSIONE : L'aria esercita esercita sulla superficie terrestre un peso -> pressione, si misura con BAROMETRO. La pressione è influenzata dalla temperatura e dall'umidità., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO COMPOSIZIONE La miscela di gas e non composto chimico unico è uniforme fino a 100 km di altezza. 78% di azoto / 21% di ossigeno argon e altri gas , anidride carbonica e vapore acqueo. In sospensione si trova il PULVISCOLO ATMOSFERICO: naturale e artificiale, presente in aree urbane e industriali., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO TIPI DI CLIMA secondo KOPPEN A-TROPICALI UMIDI: collocati tra i tropici e temperatura media mensile 18° *Clima EQUATORIALE temperatura media elevata e piovosità abbondante, che favorisce la foresta pluviale. ES. Congo, Rio delle Amazzoni. *Clima MONSONICO con notevoli precipitazioni, i monsoni, venti dell' Oceano Indiano, possono essere di terra (inverno) o di mare (estate). ES. India, Indocina, Madagascar *Clima della SAVANA, minori piogge, alternanza stagioni, in base alle piogge. ES. Africa, America Latina. B- ARIDI: precipitazioni rare e irregolari, escursione termica pronunciaa. *Climi DESERTICI, evaporazione delle piogge, non si originano fiumi, ma torrenti. Ci sono le oasi, ricche di vegetazioni. *Climi PREDESERTICI, maggior apporto idrico, ma insufficinete per steppa. C- TEMPERATI: variano per differenze termiche e per regime pluviometrico. *Clima MEDITERRANEO, mitezza degli inverni e scarsità delle piogge. ES. Mediterraneo, California, Cile, *Clima SINICO, maggiori piogge senza periodi di siccità. ES. Cina, Giappone, Argentina, Uruguay *Clima TEMPERATO/FRESCO, ha inverni miti, precipitazioni ben destribuite. ES. Europa, Tasmania, Nuova Zelanda. D- FREDDI: inverno lungo e gelido, estate ricca di precipitazioni, significativa escursione. *Clima FREDDO UMIDO con estati calde *Clima FREDDO con inverno asciutto. ES. Russia, Canada E- NIVALI: climi senza estate, freddo intensissimo, Sole assente, precipitazioni scarse. *Clima della TUNDRA o GELO PERENNE -MONTANI: non si registrano periodi di oscurità, termperatura varia - ITALIA -> clima MEDITERRANEO, ma con una grande varietà climatica. 77% rilievi, le Alpi riparano la Pianura dai venti freddi del nord, mentre Appennini divono il versante tirrenico con venti umidi e piogge abbondanti dal versante adriatico con meno piogge. Clima in peggioramento con maggiore frequenza di medicane: piogge torrenziali e venti fortissimi., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO IL VENTO e I DESERTI ESTENSIONE dei DESERTI Il vento modella il terreno generando forme carattertische riscontrabili soprattutto nelle regioni con CLIMI ARIDI esercitando la loro energia in maniera continua e su ampie estensioni. I principali deserti : SAHARA (ampliato del 10%), ARABICO e GOBI. AZIONI DEL VENTO 1-DEFLAZIONE:quando l'azione eolica rimuove e solleva nell'aria particelle minute e asciutte, produce conche. 2-CORRASIONE:avviene in seguito all'urto di particelle fra loro e sulla roccia, azione abrasiva ->TAFONI. 3-SOSPENSIONE: particelle molto piccole sono sollevate dal vento e trasportate lontano. I materiali possono essere trascinati per sollevamento o sollevati. TIPI DI DESERTO Il denudamento operato dall'azione del ventodà origine a deserti CIOTTOLOSI o ROCCIOSI. LE DUNE Possono essere VIVE quando si spostano e cambiano forma, FISSE, quando sono coperte da piante. La duna muta in funzione delle caratteristiche del vento e del materiale, possono essere : a forma di luna, a ferro di cavallo, trasversali,, TEMPO : è lo stato delle condizioni atmosferiche, vari elementi studiati dalla METEOROLOGIA. CLIMA: è l'andamento tipico annuale delle varietà del tempo atmosferico ad es. su una regione. ELEMENTI TEMPERATURA: il trasferimento di calore nell'aria, misurata con il TERMOMETRO. Differenze tra temperatura minima e massima -> escursione termica. Rappresentazione grafica -> isoterme., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO SUDDIVISIONE in fasce sovrapposte 1-TROPOSFERA il settore più senso dove avviene la grandissima parte dei fenomeni meterorologici. Contiene l'80% della massa totale dell'atmosfera. 2-STRATOSFERA: presenza di uno strato di ozono che filtra le radiazioni ultraviolette del Sole, nocive per gli esseri viventi. 3-MESOSFERA: subisce abbassamento temperatura -90° , fenomeno delle stelle cadenti -> meteore che diventano incandescenti 4-TERMOSFERA la temperatura aumenta 1000° 5-ESOSFERA non ha un limite con lo spazio cosmico temperatura oltre 2000°, CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO CRISI CLIMATICA RISCALDAMENTO GLOBALE: è il problema di maggiore entità per l'umanità Il sistema Terra si sta avvicinando a un punto di svolta avverso: riscaldamento globale, siccità, fenomeni meteorologici estremi, erosione suolo e coste, desertizzazione, fusione dei ghiacci, innalzamento livello marino. ACCORDI INTERNAZIONALI Le cause principali derivano dalle emissioni di gas serra, tra cui anidride carbonica. Alcuni paesi stanno reagendo in ambito della CONVENZIONE delle NAZIONI UNITE. Organo decisionale è la CONFERENZA delle PARTI si svolge annualmente a Berlino. Un passaggio importante per la riduzione dei gas serra si è registrato attraverso il PROTOCOLLO di KYOTO. L'ACCORDO di PARIGI 2015 intende dare risposta ai cambiamenti climatici, nella realtà questa intesa non sembra raggiungere risultati sperati. SCIOGLIMENTO GHIACCI Le regioni maggiormente a rischio sono quelle polari , dove il ghiaccio sta scomparendo: banchise Artico. Nel Circolo Polare lo scenario economico sta cambiando: abbondanza di petrolio, gas e ricchezze naturali sono ora sfruttabili con lo scioglimento. PROFUGHI CLIMATICI Numerose regioni del mondo si trovano sempre più esposte a situazioni di vita estremamente difficili, il cibo scarseggia dunque il numero di persone obbligate ad abbandonare il proprio Paese è in aumento, 200milioni entro 2050 stima., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO RELAZIONE SOCIETA'-CLIMA VARIAZIONI CLIMATICHE Artificianalmente si possono creare condizioni più idonee. Per l'agricoltura è sinificativa l'utilizzo della serra per controllare elementi climatici. SOLE e VENTO consentono produzione di energia rinnovabile. INQUINAMENTI DELL'ARIA L'inquinamento genera sia lo SMOG che le PIOGGE ACIDE, ossidi di zolfo e di azoto che con l'acqua formano acido solforico. La ricaduta a terra genera gravi danni per ambiente e salute. ISOLA DI CALORE URBANO così vengono chiamate le grandi città con un evidente innalzamento della temperatura, provocato dalle fabbriche, traffico, riscaldamento domestico, cemento e asfalto., CAPITOLO 4 : ATMOSFERA, IL RESPIRO DEL MONDO DEFINIZIONI TEMPO : è lo stato delle condizioni atmosferiche, vari elementi studiati dalla METEOROLOGIA. CLIMA: è l'andamento tipico annuale delle varietà del tempo atmosferico ad es. su una regione.