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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La seconda rivoluzione industriale (1), intorno agli anni '60 l'estensione della rete ferroviaria in Inghilterra e nelle aree più sviluppate del continente aveva raggiunto il suo massimo per cui per superare la crisi di sovrapproduzione anche nel settore siderurgico vennero introdotte importanti innovazioni, si studiarono procedimenti in grado di sfruttare nuove fontidi energia, quali l'energia elettrica e il etrolio che tra la fine del secolo e il primo decennio del Novecento vennero applicate ai trasporti di merci e di persone, nuovi mezzi di trasporto più solidi e capienti per il trasporto delle merci su scala internazionale come i primi bastimenti intercontinentali a vapore, risultava redditizio investire sull'estensione della rete ferroviaria tuttavia intorno agli anni '60 l'estensione della rete ferroviaria in Inghilterra e nelle aree più sviluppate del continente aveva raggiunto il suo massimo, la crescita economica andava sostenuta da un adeguato sistema di comunicazioni e trasporti tanto che il capitale finanziario europeo investì per migliorarlo anche all'estero, come nel caso del Canale di Suez (1860), per superare la crisi di sovrapproduzione anche nel settore siderurgico vennero introdotte importanti innovazioni quali il convertitore Bessener e il forno Martin-Siemens, il convertitore Bessener e il forno Martin-Siemens con l'effetto di avviare una produzione d'acciaio che permise la realizzazione di nuovi prodotti, nel rapido sfruttamento industriale di scoperte tecnologiche dal grande futuro come il telefono, LA RIVOLUZIONE DEI TRASPORTI E DELLE COMUNICAZIONI DELLA SECONDA META' DEL xix SEC. fu una conseguenza dei processi che condussero alla seconda rivoluzione industriale, già la crisi di sovrapproduzione del settore tessile, negli anni '30 del XIX secolo, a partire dall'Inghilterra produsse uno spostamento degli investimenti sul settore siderurgico e meccanico in quanto risultava redditizio investire sull'estensione della rete ferroviaria, intorno agli anni '60 l'estensione della rete ferroviaria in Inghilterra e nelle aree più sviluppate del continente aveva raggiunto il suo massimo per cui si studiarono procedimenti in grado di sfruttare nuove fontidi energia, quali l'energia elettrica e il etrolio, LA RIVOLUZIONE DEI TRASPORTI E DELLE COMUNICAZIONI DELLA SECONDA META' DEL xix SEC. consistette nel rapido sfruttamento industriale di scoperte tecnologiche dal grande futuro, avviare una produzione d'acciaio che permise la realizzazione di nuovi prodotti come nuovi mezzi di trasporto più solidi e capienti per il trasporto delle merci su scala internazionale, le traversine d'acciaio per le costruzioni civili tanto che l'ingegneria civile potè realizzare lunghi ponti in acciaio prima irrealizzabili, le potenzialità delle imprese capitalistiche industriali e finanziarie crebbero in misura esponenziale dimostrando come la crescita economica andava sostenuta da un adeguato sistema di comunicazioni e trasporti, avviare una produzione d'acciaio che permise la realizzazione di nuovi prodotti come le traversine d'acciaio per le costruzioni civili, nel rapido sfruttamento industriale di scoperte tecnologiche dal grande futuro che permisero ad imprenditori e manager di seguire in tempo reale una mole considerevole di affari in varie parti del mondo, processi che condussero alla seconda rivoluzione industriale e ne fu un acceleratore, processi che condussero alla seconda rivoluzione industriale in quanto già la crisi di sovrapproduzione del settore tessile, negli anni '30 del XIX secolo, a partire dall'Inghilterra produsse uno spostamento degli investimenti sul settore siderurgico e meccanico, nel rapido sfruttamento industriale di scoperte tecnologiche dal grande futuro come la radio