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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La vita di Dante, la vita, le opere nel 1283, Dante inizia a scrivere versi, in contatto con ambienti intellettuali particolari (Brunetto Latini e Guido Cavalcanti), 1303-1304: Il De vulgari eloquentia. il tema dell'opera è la definizione di una nuova lingua: il volgare illustre; nonché una descrizione delle forme (retoriche e metaforiche) nelle quali impiegare questa nuova lingua 1304-1308: Il Convivio. nel Convivio Dante intende apparecchiare un metaforico banchetto (un "convivio") in cui agli ospiti vengono serviti diversi argomenti, Dante (1226-1310) la formazione, il volgare è definito tramite caratteri ideali illustre, nel 1283, Dante inizia a scrivere versi, in contatto con ambienti intellettuali particolari (Brunetto Latini e Guido Cavalcanti) durante la giovinezza, è stato importante, per Dante, l'incontro con Guido Cavalcanti, figura di spicco del "Dolce stil novo", la formazione Dante, nella sua adolescenza, ebbe un maestro moderno: Brunetto Latini; studioso di retorica e profondo conoscitore di diverse realtà culturali, Dante (1226-1310) le idee, le idee ne la Vita nuova Dante racconta la vicenda più importante della sua giovinezza: l'amore per Beatrice, 1303-1304: Il De vulgari eloquentia. il tema dell'opera è la definizione di una nuova lingua: il volgare illustre; nonché una descrizione delle forme (retoriche e metaforiche) nelle quali impiegare questa nuova lingua trattato di retorica (II libro), secondo Dante, entrambe le autorità derivano da Dio e devono realizzare due obbiettivi fondamentali il Papa, il volgare è definito tramite caratteri ideali cardinale, nel 1283, Dante inizia a scrivere versi, in contatto con ambienti intellettuali particolari (Brunetto Latini e Guido Cavalcanti) 1283-1293 (1295): La Vita Nuova. Dante inizia la sua opera con un evento dai tratti mitici: l'incontro con Beatrice, avvenuto nel 1283, a diociotto anni; e la terminerà nel 1293 (o forse nel 1295), Dante, nella sua adolescenza, ebbe un maestro moderno: Brunetto Latini; studioso di retorica e profondo conoscitore di diverse realtà culturali durante la giovinezza, è stato importante, per Dante, l'incontro con Guido Cavalcanti, figura di spicco del "Dolce stil novo", Dante (1226-1310) la vita, le opere, 1304-1308: Il Convivio. nel Convivio Dante intende apparecchiare un metaforico banchetto (un "convivio") in cui agli ospiti vengono serviti diversi argomenti 1310-1313 (1315): Il De Monarchia. il De Monarchia è scritto in latino, e raccoglie le idee politiche di Dante, secondo Dante, entrambe le autorità derivano da Dio e devono realizzare due obbiettivi fondamentali l'imperatore, l'imperatore felicità terrena, il volgare è definito tramite caratteri ideali curiale, 1283-1293 (1295): La Vita Nuova. Dante inizia la sua opera con un evento dai tratti mitici: l'incontro con Beatrice, avvenuto nel 1283, a diociotto anni; e la terminerà nel 1293 (o forse nel 1295) ne la Vita nuova Dante racconta la vicenda più importante della sua giovinezza: l'amore per Beatrice, 1283-1293 (1295): La Vita Nuova. Dante inizia la sua opera con un evento dai tratti mitici: l'incontro con Beatrice, avvenuto nel 1283, a diociotto anni; e la terminerà nel 1293 (o forse nel 1295) 1303-1304: Il De vulgari eloquentia. il tema dell'opera è la definizione di una nuova lingua: il volgare illustre; nonché una descrizione delle forme (retoriche e metaforiche) nelle quali impiegare questa nuova lingua