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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La crisi dei poteri universali tra XIV e XV sec. 1, l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale dopo il tentativo di restaurazione del potere imperiale attuato da Enrico VII di Lussemburgo, si trasformò radicalmente con l'ascesa al trono imperiale di Carlo IV di Boemia nel 1346 il quale era stato eletto con l'appoggio francese e papale e aveva deposto Ludovico, il tentativo del successore di Enrico VII, Ludovico il Bavaro, anche lui interessato a ripristinare l'autorità imperiale in Italia ma la sua discesa in Italia nel 1328 si scontrò con le mille rivalità degli stati italiani, per cui lo stesso imperatore rinunciò, si trasformò in una carica elettiva che esercitava la sua autorità unicamente sul territorio germanico mentre in alcuni stati tedeschi all'interno della compagine imperiale si avviava quel processo di concentrazione del potere che stava investendo le monarchie nazionali, il tentativo del successore di Enrico VII, Ludovico il Bavaro, anche lui interessato a ripristinare l'autorità imperiale in Italia che in conflitto con il papa avignonese, si fece incoronare a Roma dal cardinale Sciarra Colonna, in conflitto con il papa avignonese, si fece incoronare a Roma dal cardinale Sciarra Colonna altro segno del fatto che l'istituzione imperiale si stava trasformando, l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale per cui l'impero perse la sua sacralità e il suo carattere universalistico, l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale dopo la caduta della dinastia sveva e la lunga crisi dinastica che seguì (il "grande interregno", l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale dopo il tentativo del successore di Enrico VII, Ludovico il Bavaro, anche lui interessato a ripristinare l'autorità imperiale in Italia, LA CRISI DEI POTERI UNIVERSALI TRA XIV E XV SECOLO investì l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale, nel 1310 tentò inutilmente di recuperare autorità in Italia progetto che si concluse con la morte prematura dell'imperatore, l'impero perse la sua sacralità e il suo carattere universalistico e si trasformò in una carica elettiva che esercitava la sua autorità unicamente sul territorio germanico, il tentativo di restaurazione del potere imperiale attuato da Enrico VII di Lussemburgo che nel 1310 tentò inutilmente di recuperare autorità in Italia, nel 1310 tentò inutilmente di recuperare autorità in Italia progetto che venne osteggiato da comuni e signorie della penisola, l'istituzione imperiale come l'aveva conosciuta il mondo medievale che si trasformò radicalmente con l'ascesa al trono imperiale di Carlo IV di Boemia nel 1346, con la Bolla d'oro del 1356 egli fissò nuove modalità per l'elezione imperiale che veniva affidata a quattro grandi elettori laici (il re di Boemia, il margravio del Brandeburgo, il duca di Sassonia e il conte del Palatinato) e a tre grandi elettori ecclesiastici (i vescovi di Colonia, Magonza e Treviri), si trasformò radicalmente con l'ascesa al trono imperiale di Carlo IV di Boemia nel 1346 in quanto con la Bolla d'oro del 1356 egli fissò nuove modalità per l'elezione imperiale, con la Bolla d'oro del 1356 egli fissò nuove modalità per l'elezione imperiale che veniva svincolata dalla consacrazione religiosa