Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La crisi economica del Seicento, della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec. che determinò l'impoverimento della rendita fondiaria (del latifondo feudale), di una profonda crisi economica alla quale tuttavia le economie dinamiche del nord Europa reagirono con un positivo processo di ristrutturazione, coinvolse nel suo declino economico tutte le aree direttamente o indirettamente sottoposte al suo controllo e che contribuì alla marginalizzazione definitiva dell'Italia, un'economia arretrata e poco produttiva non permetteva di risolvere le difficoltà finanziarie della corona attraverso un aumento del carico fiscale per cui vi furono diverse bancarotte, della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec. perché l'aumento di beni era dovuto anche alla crescita degli stati nazionali (le cui monarchie in perenne guerra acquistavano armi, indumenti e cibo), la nascita di un profondo squilibrio tra aree del nord Europa e aree del sud Europa di cui fu un caso eclatante la Spagna, fu un caso eclatante la Spagna che coinvolse nel suo declino economico tutte le aree direttamente o indirettamente sottoposte al suo controllo, il sostanziale fanatico conservatorismo feudale della classe nobiliare spagnola aveva nei fatti impedito una gestione imprenditoriale del latifondo e lo sviluppo di attività artigianali e commerciali per cui la Spagna acquistava molti dei prodotti di cui aveva bisogno all'estero (ad eccezione, ovviamente, delle materie prime provenienti dalle colonie), la nascita di un profondo squilibrio tra aree del nord Europa e aree del sud Europa a causa di una profonda crisi economica, un'economia arretrata e poco produttiva non permetteva di risolvere le difficoltà finanziarie della corona attraverso un aumento del carico fiscale inoltre il sostanziale fanatico conservatorismo feudale della classe nobiliare spagnola aveva nei fatti impedito una gestione imprenditoriale del latifondo e lo sviluppo di attività artigianali e commerciali, marginalizzazione definitiva dell'Italia a causa di la rigidità delle corporazioni, unite alla forte pressione fiscale determinarono sanguinose rivolte sociali come la rivolta di Masaniello a Napoli nel 1647/48, fu un caso eclatante la Spagna perché guerra e burocrazia costringevano la monarchia ad indebitarsi, della cosiddetta "rivoluzione dei prezzi" ovvero della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec., della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec. che determinò l'impoverimento di chi percepiva un reddito fisso, L'ECONOMIA EUROPEA NEL SEICENTO vide la nascita di un profondo squilibrio tra aree del nord Europa e aree del sud Europa, vi furono diverse bancarotte che misero in difficoltà le banche di tutta Europa, della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec. perché l'aumento demografico aveva determinato un pari aumento della domanda di beni, l'impoverimento della rendita fondiaria (del latifondo feudale) al quale si rispose nell'area meridionale e nell'est europeo con un processo di rifeudalizzazione, della pesante inflazione, in crescita lungo tutta la seconda metà del XVI e la prima metà del XVII sec. perché arrivarono in Europa enormi quantità di argento dalle colonie spagnole