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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La crisi del '29 - conseguenze e new deal, vennero ridotte le importazioni e venne difeso a tutti i costi il valore della moneta, calcolato in base alla convertibilità aurea, scongiurando l'inflazione con la restrizione del credito ma in tal modo la crisi si allargò all'Europa e al mondo intero, avviò una politica di massicci interventi statali nella direzione di serrati controlli sulle banche, LE RISPOSTE ALLA CRISI DEL '29 NEGLI USA in un primo momento andarono in direzione di una politica protezionistica e deflazionistica, su un nuovo ruolo dello stato in economia per sotenere la domanda interna, la crisi si allargò all'Europa e al mondo intero tanto che ovunque prevalsero le politiche potezionistiche, avviò una politica di massicci interventi statali nella direzione di un'inflazione controllata per far ripartire le esportazioni, vennero ridotte le importazioni e venne difeso a tutti i costi il valore della moneta, calcolato in base alla convertibilità aurea, scongiurando l'inflazione con la restrizione del credito determinando tuttavia così un aggravamento della disoccupazione, della povertà e dei fallimenti, avviò una politica di massicci interventi statali nella direzione di una riduzione della produzione agricola incentivata dal sostegno pubblico, i repubblicani persero nel 1932 le elezioni presidenziali e divenne presidente F.D. Roosvelt che avviò una politica di massicci interventi statali, una politica protezionistica e deflazionistica voluta dal presidente Hoover e dalla maggioranza repubblicana, avviò una politica di massicci interventi statali nella direzione di misure di assistenza per i ceti più deboli, misure di assistenza per i ceti più deboli che in una tale misura erano una novità assoluta, teorie di J.M. Keynes basate su un nuovo ruolo dello stato in economia, ovunque prevalsero le politiche potezionistiche che tuttavia proprio per il loro moltiplicarsi videro annullati gli auspicati effetti positivi, LE RISPOSTE ALLA CRISI DEL '29 NEGLI USA conobbero una svolta efficace quando i repubblicani persero nel 1932 le elezioni presidenziali e divenne presidente F.D. Roosvelt, proprio per il loro moltiplicarsi videro annullati gli auspicati effetti positivi tanto che il Regno Unito fu costretto nel 1931 a sospendere la convertibilità con l'oro della sterlina e a svalutare, sotenere la domanda interna anche a costo del deficit di bilancio, una politica protezionistica e deflazionistica ovvero vennero ridotte le importazioni e venne difeso a tutti i costi il valore della moneta, calcolato in base alla convertibilità aurea, scongiurando l'inflazione con la restrizione del credito, avviò una politica di massicci interventi statali nella direzione di una campagna di grandi opere pubbliche per riassorbire parte della disoccupazione, i repubblicani persero nel 1932 le elezioni presidenziali e divenne presidente F.D. Roosvelt fautore del New Deal, una svolta che contraddiceva le tradizionali convinzioni liberistiche