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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Progetto dottorato dipendenze, rapporto tra illness e disease, intervento della biomedicina nella definizione del concetto quindi la psichiatria esercita un'influenza sui programmi terapeutici attivi in Italia? vengono effettuati trattamenti farmacologici? quali sono i programmi di recupero? Come si formano i "fatti" della dipendenza come brain disease?, Problema del rapporto tra opinione pubblica, mezzi di informazione, specialisti e condotte definite devianti o problematiche in relazione al tema della tecnologia analisi del panico morale quindi esiste una differenza tra il panico morale prodotto dai new media e quello prodotto storicamente da altri media (radio, TV..)?, Differenze tra i vari paesi nella definizione e nel trattamento c'è uno standard internazionale di riferimento? perciò studiare quanto si riesce sulla letteratura fare campo in alcune cliniche in giro per l'Italia, la definizione di dipendenza come brain disease influenza il modo in cui i soggetti elaborano il proprio sè e l'esperienza della propria difficoltà? i racconti dei mezzi di informazione hanno un impatto sul modo in cui gli utenti definiti (potenzialmente o no) come "devianti" interpretano se stessi e il loro rapporto con la tecnologia? allo stesso modo dei fatti sulla dipendenza come brain disease, come si "producono" i pazienti dipendenti? quali pratiche e quali saperi fanno emergere la figura del net-addicted come avente un brain disease? e come il sapere (i saperi?) della psicologia incidono nel modo in cui le persone immaginano e definiscono il loro rapporto con l'oggetto tecnologico? quindi è possibile rintracciare in condotte definite devianti certe attitudini resistenziali e/o di critica sociale e/o di reazione verso meccanismi socialmente diffusi (per esempio potrebbero essere la macro attenzione alla sicurezza, l'iper-protezione genitoriale, la mancanza di alternative e di luoghi di incontro pregni di senso...)?, Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi racconti degli operatori (educatori, terapeuti...), Problema del concetto di dipendenza quindi rapporto tra illness e disease, intervento della biomedicina nella definizione del concetto, Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi racconti di chi è in clinica, Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni mi chiedo la definizione di dipendenza come brain disease influenza il modo in cui i soggetti elaborano il proprio sè e l'esperienza della propria difficoltà? i racconti dei mezzi di informazione hanno un impatto sul modo in cui gli utenti definiti (potenzialmente o no) come "devianti" interpretano se stessi e il loro rapporto con la tecnologia? allo stesso modo dei fatti sulla dipendenza come brain disease, come si "producono" i pazienti dipendenti? quali pratiche e quali saperi fanno emergere la figura del net-addicted come avente un brain disease? e come il sapere (i saperi?) della psicologia incidono nel modo in cui le persone immaginano e definiscono il loro rapporto con l'oggetto tecnologico?, Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi racconto dei familiari, amici, parenti, Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi racconti di chi è "guarito", come la biomedicina attribuisce maggior peso alla definizione di "dipendenza" in riferimento a varie relazioni con l'ambiente o con gli oggetti? tutto questo perché definizione di dipendenze comportamentali e "paure" verso forme di coinvolgimento (shopping, Internet, sesso, lavoro...) come riflesso di una più generale paura di sparizione dell'individuo?, etimologia inglese di "addiction": lat. ad-dictum: vendersi, consacrarsi, essere devoto, ma anche (presso i romani) essere ridotti in schiavitù, essere resi dipendenti (non più cittadini, Scott Vrecko) perciò il coinvolgimento, le nuove dipendenze, i comportamenti esagerati (definiti o meno come compulsioni) sono "dipendenze" perché minano alla base l'individuo (soggetto autonomo, libero, cosciente di sè, produttore di senso, al centro del sistema socio-culturale - "Saggio sull'intelletto umano" di John Locke) che è alla base del percorso filosofico e culturale occidentale (es. liberarsi dai legacci della natura, ma anche vita intrauterina e coma profondo come situazioni pre- e post-individuali perché mancano autonomia, libertà, produzione di senso), Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi racconti di chi si isola (anche in Italia ci sono casi simili all'hikikomori), Problema delle esperienze "devianti", del loro significato culturale e sociale (nella rete familiare, nella comunità allargata) punto di partenza: la dipendenza e i comportamenti devianti (esagerati, trasgressivi, amorali) sono prodotti sociali nel senso che il oro significato è negoziato nelle reti familiari, amicali, nella comunità allargata e, come al punto due, nell'immaginario sociale. Questi significati vanno messi in relazione con l'esperienza incorporata della dipendenza e della cura indagare le dimensioni corporee delle dipendenze da tecnologia e i significati attribuiti a queste dimensioni quindi auto-etnografia: uno o più giorni senza internet e cellulare annotando i tic, i pensieri, le sensazioni (anche corporee, come l'assenza del telefono nella tasca dei pantaloni), rinforzo della paura? dott. Sforza: il ciclo della dopamina (rewarding system) può autonomizzarsi e sfuggire al controllo: mai più autonomi, mai più individui perchè indietro non si torna quindi analizzare il problema fondamentale dell'irreversibilità della dipendenza, definizione di dipendenze comportamentali e "paure" verso forme di coinvolgimento (shopping, Internet, sesso, lavoro...) come riflesso di una più generale paura di sparizione dell'individuo? perchè etimologia italiana di "dipendere": lat. dependère: essere appeso, attaccato, provenire, prendere origine, discendere come conseguenza; essere subalterno, subordinato, essere in necessaria relazione, è possibile rintracciare in condotte definite devianti certe attitudini resistenziali e/o di critica sociale e/o di reazione verso meccanismi socialmente diffusi (per esempio potrebbero essere la macro attenzione alla sicurezza, l'iper-protezione genitoriale, la mancanza di alternative e di luoghi di incontro pregni di senso...)? di conseguenza IPOTESI: comportamenti "devianti" (compulsioni, IAD, ecc...) come difficoltà/rifiuto di vivere in una organizzazione sociale che punta solo sull'individuo (tu sei il tuo futuro, fatti da te, la strada la scegli te...)? "devianze" e "dipendenze" non solo come corstruzioni sociali (controllo dei cittadini, produzione dell'identità deviante..) ma anche come espressione incorporata della sofferenza dell'individuo inteso come categoria culturale e/o come espressione di un rapporto ambiguo con la tecnologia, artefatto sempre presentato come fonte di libertà, in grado di renderci autonomi da tutto ma che si scopre legarci sempre più a noi stessi, agli altri, all'ambiente che abitiamo, CONSIDERAZIONE DI PARTENZA: dipendenza (e nuove dipendenze) come espressione culturale che racconta la costante paura della perdita di un tratto fondamentale del senso del sè "occidentale", l'idea di individuo. il problema fondamentale sollevato dalle nuove tecnologie e più in generale dalle condotte considerate "devianti" è che "delegando" l'autonomia personale a uno schema corporeo, a un'attività ripetuta o a un oggetto esterno, esse apparentemente mettono in crisi un modello di persona, il modello alla cui luce chi nasce in Occidente prende forma e alla cui luce si struttura il vivere sociale e il senso della traiettoria di vita e se è così IPOTESI: comportamenti "devianti" (compulsioni, IAD, ecc...) come difficoltà/rifiuto di vivere in una organizzazione sociale che punta solo sull'individuo (tu sei il tuo futuro, fatti da te, la strada la scegli te...)? "devianze" e "dipendenze" non solo come corstruzioni sociali (controllo dei cittadini, produzione dell'identità deviante..) ma anche come espressione incorporata della sofferenza dell'individuo inteso come categoria culturale e/o come espressione di un rapporto ambiguo con la tecnologia, artefatto sempre presentato come fonte di libertà, in grado di renderci autonomi da tutto ma che si scopre legarci sempre più a noi stessi, agli altri, all'ambiente che abitiamo, è possibile rintracciare in condotte definite devianti certe attitudini resistenziali e/o di critica sociale e/o di reazione verso meccanismi socialmente diffusi (per esempio potrebbero essere la macro attenzione alla sicurezza, l'iper-protezione genitoriale, la mancanza di alternative e di luoghi di incontro pregni di senso...)? quindi CONSIDERAZIONE DI PARTENZA: dipendenza (e nuove dipendenze) come espressione culturale che racconta la costante paura della perdita di un tratto fondamentale del senso del sè "occidentale", l'idea di individuo. il problema fondamentale sollevato dalle nuove tecnologie e più in generale dalle condotte considerate "devianti" è che "delegando" l'autonomia personale a uno schema corporeo, a un'attività ripetuta o a un oggetto esterno, esse apparentemente mettono in crisi un modello di persona, il modello alla cui luce chi nasce in Occidente prende forma e alla cui luce si struttura il vivere sociale e il senso della traiettoria di vita, PROGETTO DIPENDENZE DA TECNOLOGIA Prima questione Problema del concetto di dipendenza