Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La seconda guerra greco-persiana, LA SECONDA GUERRA PERSIANA preoccupò anche molte altre poleis greche e in primo luogo Sparta, altre due sconfitte l'anno successivo, Platea e a capo Micale (479 a.C.) e in seguito a quest'ultima le città della Ionia si ribellarono e guadagnarono la libertà, Temistocle, tornato ad Atene, convinceva i concittadini ad abbandonare la città e a rifugiarsi sull'isola di Salamina in modo da costringere i Persiani ad attaccarli via mare, LA SECONDA GUERRA PERSIANA fu preparata da un intenso periodo di dibattiti accesi ad Atene, il progetto in realtà venne sospeso e poi ripreso dal successore Serse, nel 480 a.C., che volle prepararlo meglio rispetto alla prima spedizione e dunque mise insieme un esercito imponente di circa 100.000 uomini e una flotta di 120 potenti navi, per lavare l'onta della precedente sconfitta, temevano non solo la sconfitta, ma anche un eccessivo rafforzamento del demos nel caso di vittoria tuttavia Temistocle convinse l'ecclesia e Aristide venne colpito da ostracismo nel 482 a.C., da un intenso periodo di dibattiti accesi ad Atene in quanto gli aristocratici, capeggiati da Aristide, volevano stipulare una pace con il Gran Re, mise insieme un esercito imponente di circa 100.000 uomini e una flotta di 120 potenti navi, per lavare l'onta della precedente sconfitta e nel percorso di avvicinamento organizzò un ponte mobile di barche per superare lo stretto dei Dardanelli e fece scavare un canale per evitare alle navi il pericoloso tragitto attorno al monte Athos, le possenti navi fenicie non avessero spazio di manovra per cui la battaglia si risolse in una clamorosa sconfitta per i Persiani, Temistocle aveva fatto schierare le agili triremi in un braccio di mare molto stretto in modo che le possenti navi fenicie non avessero spazio di manovra, i Persiani sbaragliare l'eroica difesa via terra capeggiata da Leonida alle Termopili mentre Temistocle, tornato ad Atene, convinceva i concittadini ad abbandonare la città e a rifugiarsi sull'isola di Salamina, alcune città non accettarono di allearsi con poleis nemiche (ad esempio Argo) mentre altre si piegarono immediatamente al nemico, man mano che l'esercito persiano si avvicinava (ad esempio le città della Tessaglia), i Persiani sbaragliare l'eroica difesa via terra capeggiata da Leonida alle Termopili ma subire una solenne sconfitta a Salamina, i democratici, capeggiati da Temistocle, volevano prepararsi alla guerra rafforzando la flotta tuttavia Temistocle convinse l'ecclesia e Aristide venne colpito da ostracismo nel 482 a.C., LA SECONDA GUERRA PERSIANA vide i Persiani sbaragliare l'eroica difesa via terra capeggiata da Leonida alle Termopili, da un intenso periodo di dibattiti accesi ad Atene in quanto i democratici, capeggiati da Temistocle, volevano prepararsi alla guerra rafforzando la flotta, LA SECONDA GUERRA PERSIANA avvenne 10 anni più tardi rispetto alla prima, in quanto Dario dovette affrontare rivolte e problemi interni, subire una solenne sconfitta a Salamina seguita da altre due sconfitte l'anno successivo, Platea e a capo Micale (479 a.C.), 10 anni più tardi rispetto alla prima, in quanto Dario dovette affrontare rivolte e problemi interni per cui il progetto in realtà venne sospeso e poi ripreso dal successore Serse, nel 480 a.C., che volle prepararlo meglio rispetto alla prima spedizione, anche molte altre poleis greche e in primo luogo Sparta per cui nel 481, in un congresso panellenico a Corinto venne dichiarata una tregua da ogni conflitto e venne stipulata un'alleanza militare per difendersi dalla Persia, la Lega Panellenica, guidata da Sparta