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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La civiltà egizia 3, una cultura dalla forte impronta originale fondata su ampie conoscenze tecnico-scientifiche, nel mito religioso Osiri era stato ucciso per invidia dal fratello Seth e il suo corpo era stato smembrato ma Iside, sua sorella e sposa, dea della fertilità e della magia, cercò le sue membra e le rimise insieme, riportandolo alla vita, la divinità legata ai cicli della natura e alla rigenerazione in quanto nel mito religioso Osiri era stato ucciso per invidia dal fratello Seth e il suo corpo era stato smembrato, una letteratura raffinata come dimostra il romanzo Le avventure di Sinuhe che è giunto fino a noi, in astronomia per calcolare le piene del Nilo, una cultura dalla forte impronta originale fondata su una letteratura raffinata, una cultura dalla forte impronta originale fondata su una religione politeista nata dall'accostamento e dalla fusione di tanti culti locali particolari, replicava in tutto la vita terrena ecco perché le tombe egizie erano costruite come abitazioni, se era meritevole veniva ammesso alla vita eterna che replicava in tutto la vita terrena, in medicina per le conoscenze derivate dalla pratica della mummificazione, una religione politeista nata dall'accostamento e dalla fusione di tanti culti locali particolari che credeva in una continuità tra vita terrena e vita oltre la morte, competenze architettoniche straordinarie tanto che le piramidi sono state considerate in passato costruzioni misteriose, Iside, sua sorella e sposa, dea della fertilità e della magia, cercò le sue membra e le rimise insieme, riportandolo alla vita e dalla loro unione nacque Horus, il sole, con il quale si identificava l'autorità del faraone, venerava divinità zoomorfe e antropomorfe ispirate da forze ed elementi naturali, credeva in una continuità tra vita terrena e vita oltre la morte probabilmente in quanto la presenza del deserto, che aveva una funzione mummificatrice per le carcasse degli animali che venivano lì abbandonate, favorì il formarsi di tale credenza, chi moriva veniva giudicato dal dio Osiri per cui per prepararsi degnamente erano necessari i precetti e gli incantesimi del Libro dei morti, che veniva seppellito con il morto, chi moriva veniva giudicato dal dio Osiri che era la divinità legata ai cicli della natura e alla rigenerazione, una religione politeista nata dall'accostamento e dalla fusione di tanti culti locali particolari che venerava divinità zoomorfe e antropomorfe, ampie conoscenze tecnico-scientifiche soprattutto in medicina, una cultura dalla forte impronta originale fondata su competenze architettoniche straordinarie