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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Le premesse del primo conflitto mondiale 2, l'Impero Austro-Ungarico, che temeva la crescita russa ma anche l'eventuale ribellione delle etnie presenti nel proprio territorio che mal accettavano l'autorità asburgica anche perché dopo l'Ausgleich, concesso da Francesco Giuseppe all'Ungheria nel 1867, l'Impero non voleva concedere altrettanta autonomia alle altre comunità nazionali, fra le quali anche quella degli italiani e degli slavi, la Russia zarista, interessata a guadagnare uno sbocco sul Mediterraneo, puntava ad appoggiare le aspirazioni indipendentistiche dei panslavisti preoccupando in tal modo l'Impero Austro-Ungarico, che temeva la crescita russa ma anche l'eventuale ribellione delle etnie presenti nel proprio territorio che mal accettavano l'autorità asburgica, una rivoluzione militare, quella dei "giovani turchi", aveva instaurato nel 1908 un regime autoritario, con forti venature nazionalistiche approfittando della quale l'Austria si era annessa la Bosnia Erzegovina, sulla quale esercitava un protettorato dal Congresso di Berlino del 1878, combattere contro l'Impero ottomano un ampio fronte di stati slavi, con il sostegno della Russia salvo che dopo il primo conflitto si aprì uno scontro tra i vincitori che alimentò una nuova guerra, forte tensione che da decenni attraversava tutta l'area balcanica dove l'Impero ottomano era estremamente debole e non riusciva a mantenere la sua autorità sui territori della regione, dopo l'Ausgleich, concesso da Francesco Giuseppe all'Ungheria nel 1867, l'Impero non voleva concedere altrettanta autonomia alle altre comunità nazionali, fra le quali anche quella degli italiani e degli slavi e dunque l'appoggio dell'Impero russo, slavo e rivale, ai movimenti indipendentistici rappresentava un pericolo per la stessa integrità dello stato, dopo il primo conflitto si aprì uno scontro tra i vincitori che alimentò una nuova guerra al termine della quale crebbe il potere della Serbia, forte tensione che da decenni attraversava tutta l'area balcanica tensione che era esplosa già nelle due guerre balcaniche del 1912 e 1913, l'Impero ottomano era estremamente debole e non riusciva a mantenere la sua autorità sui territori della regione tanto che tra gli staterelli che avevano già conquistato l'indipendenza si era diffuso il "panslavismo", tra gli staterelli che avevano già conquistato l'indipendenza si era diffuso il "panslavismo" ovvero una forma di nazionalismo riferito ai popoli slavi, che avrebbero dovuto unirsi in un'unica nazione, LE PREMESSE DEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE vanno ricercate nella forte tensione che da decenni attraversava tutta l'area balcanica, l'Impero ottomano era estremamente debole e non riusciva a mantenere la sua autorità sui territori della regione per cui la Russia zarista, interessata a guadagnare uno sbocco sul Mediterraneo, puntava ad appoggiare le aspirazioni indipendentistiche dei panslavisti, era esplosa già nelle due guerre balcaniche del 1912 e 1913 che avevano visto combattere contro l'Impero ottomano un ampio fronte di stati slavi, con il sostegno della Russia, l'Impero ottomano era estremamente debole e non riusciva a mantenere la sua autorità sui territori della regione tanto che una rivoluzione militare, quella dei "giovani turchi", aveva instaurato nel 1908 un regime autoritario, con forti venature nazionalistiche