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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La narrativa di Kafka, tecnica dell'inversione (Umkehrungstechnik) ovvero l'inversione tra il piano del reale e l'assurdo, le novità strutturali e stilistiche quali la tecnica dello straniamento, che impedisce ogni coinvolgimento emotivo del lettore, l'ambiente sociale della borghesia commerciale ed affaristica che l'autore denuncia come soffocante, nella sua gretta ricerca del profitto e del quieto vivere, nella sua ipocrisia,, la città di Praga, città sfuggente nelle sue stratificazioni e nelle sovrapposizioni di culture differenti dunque città dalle tante anime, borghese e popolare, religiosa ed eretica, concreta e magica, ceca e tedesca, cristiana e giudaica, la rottura della verosimiglianza che era alla base della narrazione ottocentesca grazie alla tecnica dell'inversione (Umkehrungstechnik), la rottura della verosimiglianza che era alla base della narrazione ottocentesca grazie alla indeterminatezza dello spazio, le tematiche che affronta quali il senso di inferiorità che prova il soggetto posto di fronte al reale, il peso della famiglia e la conflittualità con il padre, testimoniata dalla Lettera al padre nella quale Kafka dà prova di un'acuta coscienza critica dei danni educativi del perbenismo borghese, ma anche di grande capacità di autoanalisi, LA NARRATIVA DI FRANZ KAFKA risente della profonda condizione di disagio psicologico ed esistenziale che avverte l'autore, la religione ebraica e l'educazione prussiana avevano come perno il rispetto assoluto del principio d'autorità e del conformismo che annulla la libera creatività dell'individuo e sviluppa i lui il senso di colpa, le tematiche che affronta quali l'impossibilità di trovare una logica nei fatti della vita (l'assurdo), l'ambiente in cui si forma ed opera ovvero la città di Praga, città sfuggente nelle sue stratificazioni e nelle sovrapposizioni di culture differenti, l'ambiente in cui si forma ed opera ovvero l'ambiente sociale della borghesia commerciale ed affaristica, della profonda condizione di disagio psicologico ed esistenziale che avverte l'autore dovuto a la particolare condizione di distacco e di marginalità nei confronti della società praghese, per la propria appartenenza alla comunità ebraica e alla minoranza (economicamente dominante) di lingua tedesca, la rottura della verosimiglianza che era alla base della narrazione ottocentesca grazie alla presentazione di personaggi sfuggenti e spiazzanti, che non sono inquadrabili nel personaggio a tutto tondo del romanzo realistico, tutti i caratteri dello sperimentalismo d'avanguardia per le tematiche che affronta, della profonda condizione di disagio psicologico ed esistenziale che avverte l'autore dovuto a il peso della famiglia e la conflittualità con il padre, testimoniata dalla Lettera al padre, annulla la libera creatività dell'individuo e sviluppa i lui il senso di colpa in quanto l'individuo è schiacciato da leggi ferree e incomprensibili, emanate da un potere talmente superiore e distante che non si possono afferrare le sue ragioni, l'impossibilità di trovare una logica nei fatti della vita (l'assurdo) nonostante il soggetto sia portato ad accanirsi nel tentativo di dare una spiegazione razionale a ciò che accade, le tematiche che affronta quali l'insensatezza dell'esistenza