Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La rinascita economica dopo l'anno Mille, una parte della popolazione poté tornare a specializzarsi in attività artigianali e in tal modo tornarono a popolarsi le città, da una serie fortunata di buoni raccolti con la conseguenza che aumentò la disponibilità di beni alimentari, tornarono a popolarsi le città e ne nacquero di nuove lungo le vie commerciali, dove cominciarono a tenersi fiere periodiche, aumentò la disponibilità di beni alimentari i quali permisero l'accantonamento di eccedenze agricole, permisero l'accantonamento di eccedenze agricole che favorirono la rinascita di un'economia di mercato, i signori terrieri avviarono la messa a coltura di ampie porzioni della loro signoria fondiaria abbandonate alla vegetazione spontanea nel corso dell'alto Medioevo e man mano che la disponibilità di manodopera cresceva vennero effettuate bonifiche in territori paludosi, si interruppe la tendenza alla decrescita demografica e la popolazione crebbe rapidamente, favorirono la rinascita di un'economia di mercato per cui una parte della popolazione poté tornare a specializzarsi in attività artigianali, dalla relativa tranquillità che visse l'Occidente dopo le incursioni nei secoli XIX e X per cui si interruppe la tendenza alla decrescita demografica, LA RINASCITA ECONOMICA DOPO L'ANNO MILLE fu favorita da innovazioni tecnologiche, i signori terrieri avviarono la messa a coltura di ampie porzioni della loro signoria fondiaria abbandonate alla vegetazione spontanea nel corso dell'alto Medioevo garantendo ai contadini che accettavano di trasferirsi e di dedicarsi al duro lavoro necessario per rendere fertili queste terre, un allentamento dei vincoli di servitù (franchigie), da innovazioni tecnologiche le quali permisero l'accantonamento di eccedenze agricole, LA RINASCITA ECONOMICA DOPO L'ANNO MILLE fu favorita dalla relativa tranquillità che visse l'Occidente dopo le incursioni nei secoli XIX e X, favorirono la rinascita di un'economia di mercato per cui si ebbe una ripresa dei commerci, da innovazioni tecnologiche quali la ferratura degli zoccoli dei cavalli, da innovazioni tecnologiche quali l'aratro in ferro, da una serie fortunata di buoni raccolti con la conseguenza che aumentò la disponibilità di beni alimentari, da innovazioni tecnologiche quali la rotazione triennale delle colture, aumentò la disponibilità di beni alimentari e dunque si interruppe la tendenza alla decrescita demografica, ai contadini che accettavano di trasferirsi e di dedicarsi al duro lavoro necessario per rendere fertili queste terre, un allentamento dei vincoli di servitù (franchigie) per cui su queste nuove terre nacquero villaggi e centri abitati che, con il miglioramento del ciclo economico si ingrandirono