Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Trasformazioni nel vicino oriente tra XIV e XV secolo, il Regno di Polonia e il Granducato di Lituania che uniti dalla dinastia degli Jagelloni, riuscirono a mantenersi solidi di fronte alla presenza islamica, la nascita di un forte stato cristiano in Russia, le cui radici risalgono alla fortuna commerciale del principato di Kiev, nato dall'iniziativa dei vareghi (popolazione di origini scandinave) e dopo la sottomissione dei vareghi da parte dei mongoli del Khanato dell'Orda d'oro nel 1240, in seguito alla quale il Principato di Mosca, che riuscì a mantenere una certa autonomia, si propose come erede della tradizione slava e ortodossa ruolo preminente che fu alimentato dal mito della "terza Roma" dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 per l'avanzata ottomana, era un guerriero turco - mongolo che si considerava il successore di Gengis Kahn, il grande conquistatore mongolo che aveva unificato l'Oriente in un unico grande impero agli inizi del XIII secolo tuttavia l'Impero timuride non fu né tanto vasto né tanto solido quanto quello di Gengis Kahn e si sgretolò dopo la sua morte nel 1405, l'avanzata ottomana venne temporaneamente fermata a causa delle difficoltà in cui si trovò il sultanato per la contemporanea crescita dell'impero di Tamerlano ma quando si dissolse la minaccia di Tamerlano, l'avanzata ottomana riprese e il sultano Maometto II espugnò Costantinopoli nel 1453, I MUTAMENTI POLITICI NEL VICINO ORIENTE TRA XIV E XV SECOLO videro l'espansione nel corso del XIV secolo del sultanato ottomano, uno stato di nuova formazione che si era affermato nella penisola anatolica ad opera di una popolazione guerriera di etnia turca, nell'Europa orientale il consolidarsi di regni cristiani, sentiti dalla Chiesa di Roma come un baluardo nei confronti della avanzata ottomana come il Regno di Polonia e il Granducato di Lituania, l'avanzata ottomana venne temporaneamente fermata a causa delle difficoltà in cui si trovò il sultanato per la contemporanea crescita dell'impero di Tamerlano il quale era un guerriero turco - mongolo che si considerava il successore di Gengis Kahn, il grande conquistatore mongolo che aveva unificato l'Oriente in un unico grande impero agli inizi del XIII secolo, l'espansione nel corso del XIV secolo del sultanato ottomano, uno stato di nuova formazione che si era affermato nella penisola anatolica ad opera di una popolazione guerriera di etnia turca che conquistando rapidamente vasti territori nella penisola balcanica minacciava da vicino l'Impero bizantino, alleati riuscirono a sconfiggere i temibili Cavalieri teutonici nel 1410 a Tannenberg fermando così l'avanzata dell'ordine guerriero che, nato in Terrasanta, aveva conquistato con le armi un territorio vasto sulle coste del Baltico e aveva convertito con la forza le popolazioni locali, il Regno di Polonia e il Granducato di Lituania che alleati riuscirono a sconfiggere i temibili Cavalieri teutonici nel 1410 a Tannenberg, conquistando rapidamente vasti territori nella penisola balcanica minacciava da vicino l'Impero bizantino soprattutto dopo che con la battaglia di Kosovo nel 1389 era stato sottomesso il regno cristiano di Serbia, conquistando rapidamente vasti territori nella penisola balcanica minacciava da vicino l'Impero bizantino al quale alla fine del XIV secolo rimaneva quasi solo il controllo della città di Costantinopoli, conquistando rapidamente vasti territori nella penisola balcanica minacciava da vicino l'Impero bizantino e tuttavia l'avanzata ottomana venne temporaneamente fermata a causa delle difficoltà in cui si trovò il sultanato per la contemporanea crescita dell'impero di Tamerlano, I MUTAMENTI POLITICI NEL VICINO ORIENTE TRA XIV E XV SECOLO videro la nascita di un forte stato cristiano in Russia, le cui radici risalgono alla fortuna commerciale del principato di Kiev, nato dall'iniziativa dei vareghi (popolazione di origini scandinave) e dopo la sottomissione dei vareghi da parte dei mongoli del Khanato dell'Orda d'oro nel 1240, in seguito alla quale il Principato di Mosca, che riuscì a mantenere una certa autonomia, si propose come erede della tradizione slava e ortodossa, I MUTAMENTI POLITICI NEL VICINO ORIENTE TRA XIV E XV SECOLO videro nell'Europa orientale il consolidarsi di regni cristiani, sentiti dalla Chiesa di Roma come un baluardo nei confronti della avanzata ottomana, nell'Europa orientale il consolidarsi di regni cristiani, sentiti dalla Chiesa di Roma come un baluardo nei confronti della avanzata ottomana come il Regno di Ungheria, l'avanzata ottomana venne temporaneamente fermata a causa delle difficoltà in cui si trovò il sultanato per la contemporanea crescita dell'impero di Tamerlano a causa della sconfitta che gli ottomani subirono da Tamerlano nella battaglia di Ankara nel 1402, fu alimentato dal mito della "terza Roma" dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 per l'avanzata ottomana soprattutto ad opera di Ivan III il Grande, che unificò un vasto territorio sotto il suo controllo