Warning:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this page will work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Il nazismo 5, ulteriori passi avanti nel 1936 dopo che il 17 luglio era iniziata la guerra civile in Spagna, con il pronunciamento dei reparti militari di stanza in Marocco, guidati da Francisco Franco, che si ribellarono alla Repubblica regolarmente eletta e guidata da una coalizione di socialisti, comunisti, anarchici e repubblicani, LA POLITICA ESTERA DEL NAZISMO segnò ulteriori passi avanti nel 1936, il Regno Unito, guidato dal premier Ramsey MacDonald portava avanti una politica di "appeacement", accettando le iniziative tedesche nella speranza l'aggressività di Hitler così si smorzasse una scelta su cui influì l'idea che il nazismo fosse un utile baluardo contro il diffondersi del bolscevismo, era in primo luogo impellente per Hitler l'annessione dell'Austria che avvenne con un colpo di stato del partito nazista austriaco, l'occupazione militare tedesca e l'annessione al Reich (Anschluss) il 12 marzo 1938 e immediatamente dopo Hitler pretese l' annessione dei Sudeti, che appartenevano alla Cecoslovacchia ma avevano una popolazione in maggioranza tedesca, le potenze vincitrici del primo conflitto si limitarono a dichiarare la loro volontà di pace nella conferenza di Stresa nell'aprile seguente anche perché il Regno Unito, guidato dal premier Ramsey MacDonald portava avanti una politica di "appeacement", accettando le iniziative tedesche nella speranza l'aggressività di Hitler così si smorzasse, l'Unione Sovietica, che aveva cercato l'alleanza delle potenze europee contro il nazifascismo già in occasione della guerra di Spagna, non venne invitata a Monaco per cui a Stalin fu chiaro il rischio di essere lasciato solo ad affrontare l'aggressività tedesca, LA POLITICA ESTERA DEL NAZISMO seguì in una rapida escalation il programma aggressivo illustrato nel Mein Kampf, adottando la tattica della prova di forza e mettendo le potenze europee di fronte al fatto compiuto, Inghilterra e Francia cedettero, dopo aver convocato una Conferenza a Monaco nel settembre 1938 ma la Conferenza di Monaco segnò il definitivo fallimento della politica dell'appeacement, con l'abbandono della Società delle Nazioni nell'ottobre 1933 a cui seguì il tentativo di colpo di stato in Austria per portare al potere il partito nazionalsocialista e per raggiungere così l'obiettivo dell'annessione (Putsch di Vienna, luglio 1934), nel marzo Hitler occupò militarmente la Renania che avrebbe dovuto rimanere smilitarizzata, il 17 luglio era iniziata la guerra civile in Spagna, con il pronunciamento dei reparti militari di stanza in Marocco, guidati da Francisco Franco, che si ribellarono alla Repubblica regolarmente eletta e guidata da una coalizione di socialisti, comunisti, anarchici e repubblicani quando le democrazie parlamentari non intervennero per paura del contagio comunista, mentre Hitler e Mussolini fornirono reparti militari in appoggio ai franchisti, contribuendo alla vittoria di Franco nel 1939, ulteriori passi avanti nel 1936 quando nel marzo Hitler occupò militarmente la Renania, LA POLITICA ESTERA DEL NAZISMO mirava ad espandere ad Est il Reich, ma solo dopo avere conquistato tutti i territori di lingua tedesca, Hitler pretese l' annessione dei Sudeti, che appartenevano alla Cecoslovacchia ma avevano una popolazione in maggioranza tedesca e ancora una volta Inghilterra e Francia cedettero, dopo aver convocato una Conferenza a Monaco nel settembre 1938, la Conferenza di Monaco segnò il definitivo fallimento della politica dell'appeacement in quanto l'Unione Sovietica, che aveva cercato l'alleanza delle potenze europee contro il nazifascismo già in occasione della guerra di Spagna, non venne invitata a Monaco, in una rapida escalation il programma aggressivo illustrato nel Mein Kampf, adottando la tattica della prova di forza e mettendo le potenze europee di fronte al fatto compiuto anche perché solo una politica estera aggressiva poteva risollevare l'economia e le finanze dello stato tedesco, non venne sanzionata ma le potenze vincitrici del primo conflitto si limitarono a dichiarare la loro volontà di pace nella conferenza di Stresa nell'aprile seguente, a Stalin fu chiaro il rischio di essere lasciato solo ad affrontare l'aggressività tedesca e ciò spiega le ragioni che portarono l'URSS a stipulare con Hitler il patto segreto Molotov - von Ribbentrop nell'agosto '39, dimostrò ad Hitler la debolezza delle democrazie parlamentari di cui approfittò immediatamente occupando l'intera Cecoslovacchia