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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La visione del mondo e la poetica decadenti, cerca in poesia di nuove tecniche espressive che esaltano la musicalità della parola perché la musica aggira la nostra razionalità e comunica direttamente alle nostre emozioni, il simbolismo dei "poeti maledetti" che cerca in poesia di nuove tecniche espressive che esaltano la musicalità della parola, ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse e ogni fenomeno è collegato da catene di rimandi simbolici (corrispondenze), perché separazione, distinzione e diversità sono un prodotto della nostra razionalità, ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse ecco perché l'arte decadente è iniziatica, non si rivolge a tutti, perché solo pochi sono in grado di andare oltre le catene della razionalità, l'arte decadente è iniziatica, non si rivolge a tutti, perché solo pochi sono in grado di andare oltre le catene della razionalità dimostrando così la natura elitaria (almento negli intenti) del decadentismo, che nasce come reazione alla piena affermazione della industrializzazione e disprezza la cultura di massa, l'artista decadente sente di avere un potere che la massa non possiede, sa penetrare il mistero della realtà, è come mago o un veggente e dunque per lui non valgono le regole della morale corrente, l'artista decadente vede nella realtà che lo circonda solo apparenza, mentre la vera realtà si nasconde misteriosamente dietro la falsa concretezza di oggetti reali che si pretende di poter conoscere grazie alle leggi deterministiche della razionalità scientifica come contemporaneamente afferma l'opera di un filosofo precedente, ma che ottiene molta fortuna in questi anni, Arthur Schopenhauer, cerca in poesia di nuove tecniche espressive che esaltano la musicalità della parola attraverso metafore estreme, sinestesie, allitterazioni, onomatopee, il simbolismo dei "poeti maledetti" che cancella la distinzione tra male e bene, l'artista decadente vede nella realtà che lo circonda solo apparenza, mentre la vera realtà si nasconde misteriosamente dietro la falsa concretezza di oggetti reali che si pretende di poter conoscere grazie alle leggi deterministiche della razionalità scientifica come contemporaneamente afferma filosofo Friedrich Nietzsche, l'artista decadente vede nella realtà che lo circonda solo apparenza, mentre la vera realtà si nasconde misteriosamente dietro la falsa concretezza di oggetti reali che si pretende di poter conoscere grazie alle leggi deterministiche della razionalità scientifica e pertanto ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse, riprende una corrente di pensiero misticheggiante che aveva animato la cultura romantica tuttavia l'artista decadente porta il rifiuto della realtà a conseguenze molto più estreme di quanto era avvenuto in passato, due importanti tendenze in ambito letterario, artistico e, più in generale, culturale ovvero l'estetismo, l'artista decadente sente di avere un potere che la massa non possiede, sa penetrare il mistero della realtà, è come mago o un veggente come afferma Arthur Rimbaud in due lettere del 1871 conosciute come "lettere del veggente", ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse ecco perché l'artista decadente sente di avere un potere che la massa non possiede, sa penetrare il mistero della realtà, è come mago o un veggente, ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse ecco perché l'arte decadente è simbolista, ogni fenomeno (apparenza) rimanda a qualcos'altro, è simbolo di verità segrete che non possono essere conosciute (la conoscenza presuppone l'impiego delle categorie della logica e della razionalità) ma solo evocate, alluse ecco perché l'arte decadente è irrazionale e rifiuta la logica, dal totale rifiuto del pensiero positivista per cui l'artista decadente vede nella realtà che lo circonda solo apparenza, mentre la vera realtà si nasconde misteriosamente dietro la falsa concretezza di oggetti reali che si pretende di poter conoscere grazie alle leggi deterministiche della razionalità scientifica, LA VISIONE DEL MONDO E LA POETICA DECADENTI generano due importanti tendenze in ambito letterario, artistico e, più in generale, culturale, due importanti tendenze in ambito letterario, artistico e, più in generale, culturale ovvero il simbolismo dei "poeti maledetti"