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"Più
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E poi di colpo eccomi quasarei arrivato ioin vetta al sogno miocom'è lontano ierie poipiù in alto e ancora sufino a sfiorare dioe gli domando io signoreperché mi trovo qui se non conosco amoresboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffieràmentre l'aquila fiera in segreto a morire andràil poeta si strugge al ricordo di una poesiaquesto tempo affamato consuma la mia allegriacanto e piango pensando che un uomo si butta viache un drogato è soltanto un malato di nostalgiache una madre si arrende un bambino non nasceràche potremo restare abbracciati all'eternitàe poi ti ritrovo quipuntuale al posto tutu spettatore vuoi davveroche io viva il sogno chenon osi vivere tequesta vita ti sfugge se tu non la fermeraise qualcuno sorride tu non tradirlo maila speranza è una musica antica e un motivo in piùcanterai e piangerai insieme a me dimmi lo vuoi tusveleremo al nemico quel poco di lealtàinsegneremo i perdono a chi dimenticare non sala paura che senti è la stessa che provo iocanterai e piangerai insieme a mefratello miopiù supiù supiù su ed io mi calerònel ruolo che ormai è miofinché ci crederòfinché ce la faròpiù supiù supiù sufino a sposare il blufino a sentire cheormai sei parte di mepiù supiù su